Che cos’è il cat sitting a domicilio?

Gli animali domestici (gatti, cani, ecc.) sono noti per la loro vicinanza ai proprietari. Tuttavia, ci sono molte situazioni che possono portare a una separazione momentanea. Che si tratti di una lunga assenza o di una vacanza dall’altra parte del mondo, alcuni proprietari si trovano separati dai loro gatti. Fortunatamente, oggi esistono dei cat sitter che si prendono cura del vostro animale mentre siete via.

Come funziona il cat sitting?

Il funzionamento del cat sitting a domicilio è piuttosto semplice. In un primo momento, l’animale viene affidato a un pet sitter o a una tata. Con largo anticipo rispetto alla partenza, concorderete un programma di visita dell’animale. Quindi, durante questo periodo, il cat sitter dovrà essere presente per prendersi cura del gatto. La frequenza delle visite dipende dalla razza del gatto. Per gli animali che richiedono una maggiore presenza umana, si raccomanda di aumentare il numero di visite (da 2 a 3 volte al giorno).

Il sistema di cura per gatti è adatto a tutti gli animali che non tollerano cambiamenti di ambiente. Pertanto, piuttosto che mandarli in un canile dove potrebbero essere stressati, è meglio affidarli a un cat-sitter. Per quanto riguarda il contratto, esso tiene conto della durata dell’assenza e delle diverse esigenze di assistenza.

A chi posso affidare il mio gatto?

Qualsiasi persona che abbia raggiunto la maggiore età può prendersi cura di un gatto a casa. Tuttavia, non tutti hanno le competenze necessarie per svolgere questo compito. Ecco perché ora esistono i catsitter. Sono professionisti in grado di prendersi cura del vostro gatto mentre siete lontani. Per entrare in contatto con loro, basta rivolgersi alle piattaforme dedicate agli animali o fare una ricerca su Internet. I requisiti per la scelta del catsitter sono i seguenti:

  • dichiarare il reddito derivante dalla sua attività di pet-sitter a domicilio;
  • avere una polizza assicurativa valida;
  • avere il certificato per gli animali domestici;
  • ottenere l’approvazione dei servizi veterinari della città.

Queste condizioni attesteranno la qualità del cat sitter a domicilio.

Cosa contiene un contratto di assistenza domiciliare all’infanzia?

Tutte le trattative con il catsitter devono concludersi con la firma di un contratto. Il contratto deve contenere una serie di informazioni, come ad esempio

  • il numero di gatti da tenere ;
  • il numero e gli orari delle visite ;
  • l’esistenza o meno di guardie notturne;
  • monitoraggio medico (vaccinazione o trattamento farmacologico specifico).

Oltre a queste informazioni, è necessario fornire al gatto i trattamenti da somministrare e il cibo da somministrare.

Quanto costa tenere un gatto in casa?

Le tariffe di un cat sitter a domicilio variano a seconda della natura del contratto e delle competenze del cat sitter. Tuttavia, esistono tassi medi che possono essere utilizzati come base. Pertanto, il prezzo può variare da 10 a 30 euro per una visita al giorno. Con l’aumento del numero di visite giornaliere, cambia anche la tariffa. Ad esempio, per due visite giornaliere, si può prevedere un costo compreso tra 17 e 47 euro al giorno.

Dovete lasciare il vostro animale domestico al vicino?

Potete affidare il vostro cane o gatto a una persona vicina a voi (un vicino) o a una persona che conoscete. Tuttavia, questo metodo è consigliato solo per assenze temporanee (poche ore o giorni). Quando la durata diventa significativa, viene fortemente sconsigliata.

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